Una nuova concezione dello spazio: nuovi elementi divisori sostituiscono le pareti

Nelle case moderne regna da qualche anno la tendenza ad avere spazi sempre più open. Le pareti divisorie, che prima definivano ogni stanza, oggi sono solo tramezzi che si preferisce buttar giù per lasciare ampio spazio alla profondità ed a tutte le potenzialità che una casa può offrire. C’è anche da dire che è cambiato il concetto di casa, di vivibilità e del tempo che si trascorre nel proprio appartamento.
La quotidiana frenesia ci ha portato ad un adattamento dello stile di vita e con esso di tutto ciò che giornalmente ci aiuta a viver meglio riducendo i tempi, ma aumentando la qualità dell’offerta di prodotti smart sul mercato globale. I momenti dedicati alla cura della casa non sono più dilatati come una volta, ed il famoso concetto della modernità liquida di Bauman (questo vivere “individualizzato, privatizzato, incerto, flessibile e vulnerabile”), è oramai emblema del nostro presente.
Succede così che gli appartamenti in città si fanno sempre più ridotti e il design interviene non più solo per stupire, ma per sfruttare sapientemente ogni millimetro. In questa trasformazione accade sempre più di frequente che la stanza della cucina lasci il posto alla zona living e tutte le barriere che si possono abbattere si abbattono!
Convivialità è la parola chiave della nuova concezione dello spazio. Nel passaggio da una stanza all’ altra ci sono sempre meno porte da aprire o -quando non se ne vuole fare a meno- sono scorrevoli o a filo muro e perfettamente integrate nello stile di casa.
A sostituire i vecchi tramezzi, divenuti oramai ricordi di lunghi e sprecati corridoi, ecco delle moderne librerie dalla struttura leggera e “a giorno”, che fungono da elemento di divisione ma non di rottura tra un ambiente e l’ altro. Arricchiscono con il proprio contenuto la stanza di colori, personalità ed unicità, sono elementi portanti di libri, vasi, cornici e piante che, se riempiti, possono assicurare anche la privacy.
Un’ altra soluzione, ancora più fluida e d’ effetto, per separare gli ambienti è l’ utilizzo dei tessuti. La tenda effetto moiré potrebbe esser la giusta scelta per chi predilige un ambiente in continuo divenire: il movimento della stessa permette di ricavare spazi privati anche al centro di una stanza. Se si scelgono tessuti leggeri e chiari è garantito il diffondersi della luce all’ interno di tutto l’ ambiente.
Ancora, si potrebbe optare per l’ utilizzo dei pannelli. Disponibile in qualunque dimensione, materiale e fantasia, il pannello divisorio oltre ad abbellire il vostro loft è in grado di conferire all’ ambiente l’atmosfera che desiderate. Potreste giocare con intarsi geometrici o liberty, creare alternanze di pieno e vuoto per quell’ effetto “vedo non vedo” che dona un tocco di eleganza e riservatezza.
Riflettendo su come questa nuova concezione del vivere in piena frenesia vada a dettare le regole del design contemporaneo, trovo opportuno chiudere quest’articolo citando una frase di Zygmunt Bauman (uno dei più noti ed influenti pensatori al mondo): “Modernità liquida è la convinzione sempre più forte che l’ unica costante sia il cambiamento e l’ unica certezza sia l’ incertezza”.